Gastrite: l'approccio naturale è davvero efficace?

Gastrite: l'approccio naturale è davvero efficace?

I farmaci antiacido e gli inibitori della pompa protonica possono essere indispensabili nella terapia della gastrite. Ma le strategie naturopatiche meriterebbero di essere più conosciute.

La gastrite è un'infiammazione della mucosa dello stomaco. Le cause possono essere diverse e spaziare dalle infezioni all'assunzione cronica di farmaci gastrolesivi, come i FANS, all'abuso di alcolici.

La gastrite può essere acuta, e comparire improvvisamente, o cronica, sviluppandosi lentamente nel tempo. Benché per la maggior parte delle persone la gastrite costituisca un disturbo relativamente banale e benigno, in alcuni casi può dare origini a condizioni più severe, come l'ulcera gastrica e il cancro dello stomaco.

Quali sono i sintomi della gastrite

Le manifestazioni e i sintomi della gastrite comprendono il bruciore e il dolore nella parte alta dell'addome (all'altezza dello stomaco, appunto), che può essere anche molto intenso e che tipicamente si modifica con l'ingestione di cibo, nonché la nausea, il vomito, una senso di eccessiva pienezza dopo aver consumato i pasti. In molti soggetti, tuttavia, la gastrite decorre in modo del tutto asintomatico. I disturbi e i disagi gastrici possono insorgere o esacerbarsi dopo l'assunzione di farmaci, in particolare appartenenti alla classe dei FANS, i farmaci antinfiammatori non steroidei.

La terapia farmacologica della gastrite

Il trattamento medico convenzionale della gastrite dipende dalla causa specifica. La cura della gastrite acuta provocata da farmaci antinfiammatori non steroidei o alcol prevede innanzitutto l'interruzione della loro assunzione. In presenza di infezione da Helicobacter pylori, un batterio che vive nello stomaco umano e che rappresenta la causa più frequente in assoluto di gastrite e ulcera peptica, la terapia classica è la somministrazione, in combinazione, di farmaci antibiotici e di inibitori della pompa protonica. Gli inibitori della pompa protonica e altri analoghi in grado di ridurre la produzione di acido vengono utilizzati anche da soli, per alleviare i sintomi della gastrite. Il loro impiego a lungo termine, specie se ad alte dosi, è responsabile di effetti indesiderati.

A "Il Mio Medico" su TV2000, il dottor Luca Avoledo, biologo nutrizionista esperto in naturopatia, rivela quali sono i rimedi naturali che non devono mancare in un trattamento non farmacologico per la salute dello stomaco.

La gastrite in molti casi può essere efficacemente trattata grazie a cambiamenti dello stile di vita, a cominciare dalla dieta e alla gestione dello stress, fattore in grado di peggiorare la sintomatologia. Le evidenze scientifiche mostrano come un'alimentazione bene impostata, in particolare attenta a minimizzare l'infiammazione da cibo, sia effettivamente in grado di aiutare ad affrontare questa patologia gastrica. Alle attenzioni dietetiche può essere proficuamente abbinato l'impiego dei migliori rimedi naturali per il benessere digestivo e le somatizzazioni nervose, nonché apposite tecniche di rilassamento, come la mindfulness.

La strategia nutrizionale e naturopatica contro la gastrite

Il consumo di determinati alimenti peggiora la gastrite e i suoi sintomi. Si tratta di cibi e sostanze che aumentano la secrezione acida, l'erosione del rivestimento dello stomaco e l'infiammazione della mucosa, provocando così bruciore, dolore e crampi. L'elenco è lungo e comprende alimenti acidi e piccanti, ma anche alcol, caffè e molto altro. Non tutti questi cibi, comunque, sono ugualmente nocivi per tutti i pazienti sofferenti di gastrite, mentre ce ne sono altri, non ricompresi tra quelli generalmente critici e per giunta variabili da soggetto a soggetto, che possono creare fastidi. Per questo alla Clinica del Cibo raccomandiamo diete personalizzate, anche sulla base delle sensibilità emerse al test per le intolleranze alimentari.

I risultati evidenziano l'importanza di una dieta antinfiammatoria nel ridurre il rischio di malattie gastriche nella popolazione.

Sreeja SR et al, Nutrients, 2022.

Per esiti ancora più lusinghieri è opportuno abbinare un completo trattamento naturopatico per la gastrite, che preveda l'uso di appositi rimedi fitoterapici, integratori e nutraceutici dalla riconosciuta azione benefica sia sulla mucosa gastrica e sulla funzionalità digestiva (liquirizia, malva, probiotici specifici per lo stomaco ecc.), sia sull'eccessiva vulnerabilità allo stress e alle sue somatizzazioni gastriche (melissa, passiflora, magnesio e ulteriori rimedi naturali, in opportuna sinergia). Esercizi e tecniche di rilassamento, come mindfulness, respirazione consapevole e yoga, da imparare e praticare regolarmente, e il confronto con professionisti esperti di counseling sono spesso determinanti per la gestione dei fattori stressogeni e degli aspetti emotivi della gastrite.